TESORI NASCOSTI SOTTO IL LIVELLO DEL MARE, BAIA SOMMERSA

Quante volte abbiamo fantasticato sull’esistenza di Atlantide, la città leggendaria sommersa dalle acque? Eppure non molti sanno che a pochi passi da noi, nel territorio dei Campi Flegrei, è possibile ammirare dei resti archeologici di una città romana, Baia, oggi sommersa in gran parte dalle acque, a causa del fenomeno del bradisismo (periodico abbassamento o innalzamento del terreno), ma che ha conservato quasi intatte le caratteristiche che ne hanno fatto il luogo privilegiato da imperatori e politici che volevano fuggire dalla vita mondana di Roma.

Le Terme di Baia sono un vasto complesso archeologico termale e residenziale romano situato nell’omonima località, tra Pozzuoli e Bacoli. Oggi si presentano a metà tra la collina e il mare, sotto cui sono conservate le sue ricchezze. Alla luce del sole resta solo la parte delle terme situata sulla collina, dove sono ancora visitabili strutture termali imponenti come il Tempio di Mercurio, quello di Venere o quello di Diana, mentre sotto l’acqua sono rimasti quasi intatti mosaici, affreschi, colonne, ville e strade dell’antica località, visitabili anche questi grazie a battelli con fondi trasparenti o per i più avventurosi attraverso attività di snorkeling o diving.

Tutta l’area, sottoposta alle attività di scavo dal 1941, ha portato alla luce la stratificazione di costruzioni, ville e complessi termali appartenenti a diversi periodi storici che hanno aggiunto o modificato strutture preesistenti e che hanno reso Baia un unicum architettonico nel vasto panorama delle costruzioni romane qui in Campania.

Si può restare indifferenti di fronte a una bellezza del genere? Visitare questo straordinario complesso architettonico potrebbe offrirci un motivo in più per essere orgogliosi del patrimonio storico di cui vanta la nostra zona.

Gabriele Cesarano

Sono Gabriele, studio architettura nella splendida cornice di Napoli e scrivo per Tutta N'ata storia insieme ad un gruppo di amici ormai da un bel po', nella convinzione di riuscire a reinventarsi sempre, nonostante tutto. Questa esperienza è nata quasi per caso ed insieme a tante altre ha fatto di me la persona che sono oggi, una persona diversa da ieri e anche da domani, che non vuole mai smettere di crescere e di imparare continua a leggere

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