I delitti della Rue Morgue: delitto irrisolvibile?

I delitti della Rue Morguedi Edgard Allan Poe: una novella da leggere, per perdersi e poi ritrovarsi tra misteri apparentemente irrisolvibili e uno stile di scrittura intrigante come pochi.   
 
I delitti della Rue Morgue, prima novella gialla di Edgar Allan Poe, è considerato il primo racconto poliziesco nella storia della letteratura ed ha ispirato numerosi film, come I terrificanti delitti degli assassini della via Morguedel 1971, e brani musicali, tra cui Murders in the Rue Morguedegli Iron Maiden. 
 
Come tipico di Poe, la narrazione si apre con un preambolo riguardo una qualità umana, in questo caso l´intelligenza. In particolare la differenza tra ingegno e abilità analitiche, differenza che il lettore deve apprendere necessariamente per comprendere appieno il brano che segue, definito dallo stesso Poe “una sorta di commento alle proposizioni ora enunciate“.  
 
Molte cose stupiscono di questo racconto, invitando a leggerlo anche più volte, tra cui il protagonista: Auguste Dupin, che può essere definito come l´antenato di Sherlock Holmes. Egli è un uomo con abilità analitiche molto sviluppate, al punto tale da sembrare sovrumane e provocare un senso diinquietudine nel lettore.  
 
Altra qualità del racconto sono gli stratagemmi usati dal narratore per far immergere chi legge nella storia; infatti gli vengono riferiti fatti che, usando un po´ di acume e tanta fantasia, danno la possibilità di intuire la natura dell´assassino ancora prima che il caso venga risolto. Una volta che ciò accade si resta sbalorditi non solo dalle straordinarie abilità di monsieur Dupin, ma dall´omicidio in sé per sé. Ciò che viene descritto è talmente surreale da sembrare quasi un racconto di fantasia a cui lo stesso narratore stenta a credere, ma viene raccontato con abilità tali da chiedersi se ciò che abbiamo appena letto non sia successo realmente.  
 
Con I delitti della Rue MorgueEdgar Alla Poeha dimostrato ancora una volta di essere degno di tutta la sua fama e del titolo di iniziatore del racconto poliziesco.  

Anna Pia Mascolo

Sono Anna Pia e sono una studentessa che sogna in grande. Forse questo mio “difetto” è una conseguenza del fatto che legga molto; penso che, citando Tyrion Lannister, “la mente dipende dai libri come la spada dall’affilatura”, per questo leggo. Di tutto. Dai romanzi storici ai fantasy, senza sdegnare i romanzi neri o gialli. Non ho un libro preferito ma ce ne sono molti che rileggerei volentieri, continua a leggere