DOPOCENA SOLIDALE: TUTTA N’ATA STORIA IN CARITAS!

Avere l’opportunità di ritrovare un clima sereno e familiare è fondamentale per il benessere della persona, soprattutto per chi vive situazioni di disagio, come nel caso della maggior parte degli ospiti che quotidianamente frequentano la Caritas Diocesana Sorrento-Castellammare di Stabia. È per questo motivo che l’associazione “Tutta n’ata storia” darà inizio a “Dopocena solidale”, un ciclo di serate durante le quali un gruppo gestito dall’associazione stessa, dopo aver svolto regolare servizio in mensa, trascorrerà qualche ora insieme agli ospiti presenti, all’insegna della convivialità.

Nel dettaglio, una sera al mese, dopo la cena, i volontari proporranno agli ospiti attività come: visione di un film, giochi da tavolo, karaoke, cene a tema, e tanto altro.

Si comincerà sabato, 23 dicembre. Alle ore 17.00 il gruppo inizierà il servizio in cucina e in sala. Poi, al termine, alle 20.00 circa, al via il divertimento: una tombolata a cui parteciperanno insieme volontari, ospiti e operatori della Caritas, in perfetto clima natalizio.

Per l’occasione, l’associazione ha previsto premi speciali: plaid, sciarpe, cappelli, guanti e tutto ciò che può essere utile per allietare il periodo invernale; tutto ciò che ci state donando in questi giorni partecipando alla raccolta Un dono per la Caritas, che, vi ricordiamo, è ancora in corso.

La tombolata è solo il primo evento di un lungo “Dopocena solidale”, che si protrarrà anche nei prossimi mesi e del quale anche voi potrete essere protagonisti, venendo in Caritas con noi. Come? Scriveteci alla pagina o all’email tuttanatastoria.saa@gmail.com per tutte le informazioni; oppure, venite a trovarci in sede, in via Roma 213, stasera (dalle 18.30 alle 22.30) o domani (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20).

Feliciana Mascolo

“Devi cambiare d’animo, non di cielo”: la frase che mi ripeto più spesso quando mi viene voglia di scappare; ma restare mi piace di più. Credo nelle radici anche quando meriterebbero di essere estirpate. Il mio primo amore è stato – ed è – il calcio. A 14 anni ho iniziato a seguire il Sant’Antonio Abate, prima da appassionata e poi da addetto stampa: Eccellenza, serie D, Eccellenza e continua a leggere

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