Verso il 21 marzo: come e dove marciare insieme

Da Scafati a Foggia, dall’Italia all’Europa, e oltre ancora. Sono migliaia i luoghi in cui si organizzeranno iniziative per la XXIII Giornata in ricordo delle vittime delle mafie, domani, 21 marzo. 

Nel 14 dicembre 1994 nasce Libera, cartello di associazioni contro le mafie. È da anni che questa rete di oltre 1500 associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout si impegna non solo “contro le mafie o i fenomeni di criminalità”, ma anche “per la giustizia sociale, per la tutela dei diritti, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa”, come si legge sul suo sito ufficiale. Ed è per questo che Libera, da ben 23 anni, organizza la “Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, riconosciuta e istituita anche ufficialmente nel 2017, con voto unanime alla Camera e al Senato.  

Vi abbiamo raccontato tre storie di omicidi avvenuti in comuni vicini (quella di Michele Ciarlo, di Simonetta Lamberti e di Michele Cavaliere) per renderci conto che la mafia vive e deforma i territori circostanti, ma in egual modo ha distrutto e distrugge molti paesi lontani e troppe persone innocenti. Domani, infatti, oltre alle manifestazioni locali, regionali e nazionali, ci saranno iniziative anche in località internazionali, dall’Europa all’America Latina, passando per l’Africa. Un filo comune legherà le persone di più di 4000 luoghi, che nel primo giorno di primavera vogliono ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie. 

MANIFESTAZIONE REGIONALE IN CAMPANIA

Come vi abbiamo anticipato, quest’anno la manifestazione regionale si terrà tra Pompei e Scafati, due territori campani appartenenti a due province, Napoli e Salerno, legati dalla voglia delle persone di non dimenticare le oltre 900 vittime innocenti della mafia, nelle diverse forme che essa può avere. 

Si inizierà alle 8.00, in Piazza Immacolata a Pompei (distante circa 10 minuti dalla stazione ferroviaria della città), dove si radunerà il corteo; partenza alle 9.00 e alle 11 circa si raggiungerà piazzale Aldo Moro a Scafati, dove ci sarà la lettura dell’elenco dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, in contemporanea con tutte le piazze italiane. Per permettere la buona riuscita della manifestazione, il centro cittadino scafatese sarà chiuso al traffico veicolare a partire dalle 8.30 fino al termine dell’evento (previsto a metà giornata), e data l’alta partecipazione proveniente dai comuni limitrofi, sarà chiuso anche l’asse Pompei-Scafati. 

INIZIATIVE CORRELATE A SCAFATI

E non è tutto, perché da Scafati partiranno delle proposte dall’”Organizzazione degli studenti Campania, Pompei e Scafati”, “Nomorra” e “Rete della Conoscenza-Scafati”, gruppi di giovani che dopo un pranzo sociale alle 12.30 a Piazza Vittorio Veneto, daranno il via a tre workshop aperti a tutte e tutti per discutere e mettere in circolo idee e progetti da realizzare dopo il 21 marzo: 

– “Beni confiscati e Cooperazione” con Angelo Buonomo, responsabile dei beni confiscati di Libera Campania. Si terrà presso la Biblioteca Comunale “Francesco Morlicchio” di Scafati, in via Galilei 34. Il workshop sarà accompagnato da una mostra fotografica sul tema; 

– “Saperi e Antimafia” con Lina Capasso della segreteria regionale di Libera Campania e con l’associazione Agita Teatro. Si terrà all’ Officina del Sogno, via Nazionale 189; 

– “Memoria e Impegno” con Antonio D’amore, referente del Coordinamento provinciale di Libera Napoli. Si terrà al Ferro 3.0, in via Chiesa Madre 29. 

Tre occasioni per iniziare un percorso e fare in modo che il suono ridondante dei nomi delle vittime non sia emesso a vuoto. 

IN ITALIA, LA MANIFESTAZIONE NAZIONALE

La manifestazione e le iniziative campane sono quelle più prossime a noi, ma l’evento nazionale del 2018 legato a questa giornata di memoria si terrà a Foggia, “terra che ha bisogno di essere raccontata”, dove le mafie fanno così male che si fa “una tragica fatica a leggere”, come scrivono gli stessi organizzatori. 

Piazza Cavour sarà investita dalla voce unanime di chi non dimentica, “per praticare memoria come strumento di cambiamento”, grazie anche ad alcuni seminari tematici organizzati da Libera e Avviso Pubblico a partire dalle ore 14.30. 

Se volete partecipare, ma vi spaventa la distanza, non preoccupatevi: Trenitalia offre un’agevolazione per raggiungere la località pugliese con una riduzione del 40% sui biglietti, un ottimo pretesto per unire il proprio sostegno alle persone che ogni giorno, attraverso le organizzazioni di Libera, lottano contro le mafie.  

MARCIA INSIEME A NOI

Noi di Tutta n’ata storia parteciperemo alla marcia regionale campana, da Pompei a Scafati, nella convinzione che la lotta alla criminalità organizzata passi attraverso la memoria di chi resta e il ricordo di chi ha pagato con la vita. Continuiamo a crederci, insieme. 

Gabriele Cesarano

Sono Gabriele, studio architettura nella splendida cornice di Napoli e scrivo per Tutta N'ata storia insieme ad un gruppo di amici ormai da un bel po', nella convinzione di riuscire a reinventarsi sempre, nonostante tutto. Questa esperienza è nata quasi per caso ed insieme a tante altre ha fatto di me la persona che sono oggi, una persona diversa da ieri e anche da domani, che non vuole mai smettere di crescere e di imparare continua a leggere