Museo permanente e bottari live: in Fiera due eventi targati “PummaRock”

La Fiera di Sant’Antonio Abate non è solo cibo e folklore, ma anche tradizione e cultura. A dimostrarlo, tra gli altri, due importanti appuntamenti: l’inaugurazione di un museo permanente e l’esibizione dei Pastellesse Sound Group” 

La Fiera di Sant’Antonio Abate, con la sua sagra della Porchetta, procede a gonfie vele. Ballerini, cantanti e scuole del territorio hanno già calcato il palco dell’evento e altri nomi ancora riempiono il cartellone degli spettacoli in programma. Ma la manifestazione, giunta alla sua 23esima edizione (mentre più vecchia è la Sagra, inaugurata 40 anni fa), prevede anche momenti culturali di un certo spessore. Tra i più interessanti, vogliamo segnalarvene due, entrambi parte del progetto “PummaRock Music Fest: Paesaggi Sonori – 2000 anni di Percorsi di Storia e Cultura”, finanziato col P.O.C. Campania 2014-2020.   

Tra tradizione e cultura, il 17 gennaio, giorno della festa patronale, è prevista l’inaugurazione del museo permanente “Il corvo e il deserto”, presso la Congrega dell’Immacolata Concezione, in via Roma 17. Alle ore 11.00 si apriranno le porte dell’antica chiesetta di Sant’Antonio di Vienne, per conoscere la storia identitaria delle popolazioni della Valle del Sarno, con un occhio particolare alla tradizione del territorio abatese e alla vita del Santo di cui il paese porta il nome. In una prima fase, faranno da guida al museo alcuni alunni del liceo “E. Pascal” – sez. staccata di Sant’Antonio Abate.  Il percorso, tra opere, foto e installazioni video-sonore, è stato ideato da Claudio Rodolfo Salerno, Presidente dell’IDSN. Il museo per questo fine settimana seguirà questi orari: 17/01 ore 11-12.30 e 16-18; 19/01 e 20/01 ore 10.30-12.30. Si attendono aggiornamenti per le prossime aperture.

Il giorno dopo, 18 gennaio, si riparte proprio dalla Congrega, con un corteo di rievocazione storica alle ore 19.00, con fiaccole e tammorre mute. All’arrivo in area Fiera, a Largo Sandro Pertini, verrà acceso il  tradizionale “Fucarazzo e Sant’Antuon”. 
Alle 21.00, al via un altro evento targato “PummaRock Music Fest”: l’esibizione dei “Pastellesse Sound Group”, i bottari di Macerata Campania, paese del casertano con il quale il nostro Comune ha stretto un gemellaggio perché dedica una tra le sue più grandi feste proprio a Sant’Antonio Abate. La musica della tradizione verace campana suonerà per tutta la serata.   

Questo e tanto altro è previsto per i giorni finali della Fiera; alla pagina Facebook ufficiale è possibile consultare il programma completo. Tra il 17 e il 18 gennaio avremo un assaggio anche del progetto “PummaRock”. Ma cosa altro ci sarà in programma per la manifestazione che dovrebbe andare pienamente in scena questa primavera? Per il momento, poche voci circolano a riguardo. Continuate a seguirci per saperne di più!  

  

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Feliciana Mascolo

“Devi cambiare d’animo, non di cielo”: la frase che mi ripeto più spesso quando mi viene voglia di scappare; ma restare mi piace di più. Credo nelle radici anche quando meriterebbero di essere estirpate. Il mio primo amore è stato – ed è – il calcio. A 14 anni ho iniziato a seguire il Sant’Antonio Abate, prima da appassionata e poi da addetto stampa: Eccellenza, serie D, Eccellenza e continua a leggere