La notte dei desideri: le stelle cadono sui luoghi della cultura

La notte di San Lorenzo è storicamente associata al fenomeno delle stelle cadenti, le lacrime di luce che solcano il sereno cielo estivo. Avete già deciso dove cercare la vostra lacrima celeste? Noi abbiamo da proporvi qualche idea.

Come da secoli, nei prossimi giorni la Terra “si incontrerà” con lo sciame meteorico delle Perseidi: una scia di detriti provenienti dalla coda della cometa Swift-Tuttle, che compie la sua orbita attorno al sole ogni 133 anni. Un incontro che riempie il cielo di stelle cadenti a cui affidare desideri o dal cui fascino, semplicemente, farsi rapire.

PERSEIDI TRA SCIENZA E LEGGENDA
Il magico fenomeno della pioggia di stelle, che sembrano tutte avere origine all’interno della costellazione di Perseo, da cui il nome, è osservato sin dai tempi antichi ispirando miti e leggende di ogni tipo.
Dalla morte del figlio del dio del Sole Febo – nell’antica Grecia – passando per il culto tutto romano di Priapo, dio della fertilità maschile, fino all’avvento del Cristianesimo, quando la festa pagana venne riadattata al nuovo culto. La “scelta”, per il 10 agosto, del santo Lorenzo potrebbe forse dipendere dall’assonanza del nome con quello di Acca Larenzia, controparte femminile di Priapo, che si festeggiava proprio in questo giorno nell’antica Roma.

LE LACRIME DI SAN LORENZO
Così, la notte delle Perseidi, è stata ribattezzata notte di San Lorenzo e associata al significato religioso del martirio del santo, arso vivo sulla graticola a trentatré anni.
La leggenda narra che la sua morte sia avvenuta, nell’agosto del 258 d.C., per effetto dell’editto dell’imperatore Valeriano che ordinava la morte di vescovi, presbiteri e diaconi. Pur non essendoci notizie certe circa l’assassinio del Santo, la tradizione cristiana continua ad associare le stelle cadenti alle scintille del rogo che gli tolse la vita.
Certo è che, da tempi immemori, per una credenza o un’altra, non passa agosto senza che più di qualcuno abbia atteso, con ansia e naso all’insù, di scorgere nel cielo una scia luminosa. E tra qualche sera sarà lo stesso: tutti a cercare la propria lacrima celeste cui affidare segreti desideri.
Per la notte di San Lorenzo, abbiamo scelto di suggerirvi tre affascinanti mete che potrebbero aggiungere suggestione ad una notte già magica.

STELLE CADENTI SUL LAGO DEL FUSARO
Sabato 10 agosto 2019, dalle ore 21 alle ore 23, la Casina Vanvitelliana di Bacoli, gioiello dell’architettura barocca, accoglierà i sognatori di San Lorenzo che potranno godere, a seguito di una visita guidata, di un aperitivo sotto le stelle cadenti di agosto.
Il Casino è stato realizzato nel 1782 da Carlo Vanvitelli, figlio del famoso Luigi, architetto della Reggia di Caserta. Sorge su un isolotto nel lago del Fusaro ed è collegata alla terra ferma solo da un pontile; tutta l’area del parco, abbandonata dopo l’epoca romana, fu adibita a riserva di caccia e pesca nel 1752, per volere di Ferdinando IV di Borbone, committente della Casina che oggi incanta i visitatori, riflettendosi sullo specchio d’acqua che la circonda.
Un luogo fiabesco che, pur conservando poco degli sfarzi di un tempo, continua ad affascinare come negli anni immediatamente successivi alla sua costruzione, quando tantissimi uomini illustri varcavano le sue porte.
Godere del cielo d’agosto in un luogo tanto suggestivo richiede una prenotazione obbligatoria. La partecipazione all’evento ha un costo di 15 euro per gli adulti e 8 euro per i bambini.
Evento: Casina Vanvitelliana sotto le stelle la notte di San Lorenzo

NOTTE STELLATA AL MUSEO
Sabato 10 agosto 2019, dalle ore 19:30 alle ore 22:30, il Museo di Capodimonte resterà aperto in via straordinaria. I visitatori avranno accesso, oltre che alle collezioni esposte, anche alle tre mostre in corso: Depositi di Capodimonte. Storie ancora da scrivere; Jan Fabre. Oro Rosso e Canova, un restauro in mostra.
Sul Belvedere, invece, sarà la musica a fare da padrona dalle ore 21:00, con un concerto di classiche canzoni napoletane a lume di candela.
Il sito nasce come riserva di caccia del re Carlo di Borbone, divenendo poi residenza reale di tre dinastie: i Borbone, i francesi Bonaparte e Murat e i Savoia. Il Museo è circondato dal Real Bosco di Capodimonte, 134 ettari di verde che accolgono anche una flora rara ed esotica. I viali del parco, disegnati dall’architetto Sanfelice, consentono di passeggiare attraverso 400 specie vegetali nonché antiche testimonianze d’arte e d’architettura: casine, chiese, fontane e statue.
È la Collezione Farnese ad “inaugurare” il museo borbonico nel 1735, che nel tempo accoglierà molte delle acquisizioni delle famiglie reali diventando, tra il Settecento e Ottocento, tappa del Grand Tour d’Italia, che porterà a Capodimonte molti giovani intellettuali e aristocratici provenienti da paesi europei. Il Museo di Capodimonte è anche conosciuto come il museo della Porcellana, prodotta fin dalla metà del Settecento proprio in una fabbrica interna al complesso museale di Capodimonte.
L’ingresso al Museo sarà garantito fino alle ore 21:30 con un contributo simbolico di 1 euro, mentre la partecipazione al concerto sul Belvedere di Capodimonte è libera e gratuita.
Evento: Notte di San Lorenzo a Capodimonte

LA RICERCA DELLE PERSEIDI DALL’ANTRO DELLA SIBILLA
Sabato 10 agosto 2019, dalle ore 20:30, mistero, stelle cadenti, astrologia e astronomia accompagneranno i visitatori lungo le sponde  e all’interno del bosco del Lago d’Averno.
Il suo nome deriva dal greco e significa “luogo senza uccelli”: per secoli i gas vulcanici e le esalazioni dei crateri circostanti hanno impedito la nidificazione dei volatili, oggi in parte tornati sulle sponde di questo misterioso specchio d’acqua. Avverso alla vita, il luogo è stato riconosciuto, prima dai Greci e poi dai Romani, come porta dell’Ade, l’ingresso al regno dei morti. Del resto le acque del lago, che “nasconde” un cratere vulcanico spento, per la morfologia del luogo, appaiono sempre scure e immobili.
Nei pressi del lago sorge il tempio di Apollo e si cela l’antro della Sibilla Cumana: si tratta, probabilmente, di un cunicolo di collegamento con la costa, ma la letteratura e la leggenda lo raccontano come il luogo in cui gli uomini interrogavano l’oracolo per conoscere il proprio destino.
Per interrogare le stelle a casa della Sibilla è richiesta la prenotazione; la partecipazione avrà un costo di 10 euro.
Evento: Sotto una pioggia di Stelle Cadenti 

Intanto, già domani, il Lago d’Averno sarà pronto ad accogliere i più impazienti. Potrete osservare le stelle specchiarsi nel craterico lago in occasione dell’evento Notte di San Lorenzo al lago d’Averno – Degustazione e Spettacolo, evento a numero chiuso che si terrà a partire dalle ore 20:00. Il costo, per gli adulti , è di 13 euro; 5 euro è il costo per i bambini fino a dieci anni .

Buona notte di San Lorenzo a tutti i nostri lettori, ci e vi auguriamo che il cielo esaudisca tutti i bei desideri.

Marzia Mascolo

La più realista tra i sognatori, la più disfattista degli ottimisti. Una perfezionista, dicono in molti. Futuro architetto, innamorata dell’arte in ogni sua forma. Mi piace osservare, scovare il dettaglio sfuggito al primo sguardo. Camminare a testa alta, perché ho imparato che la prospettiva sa cambiare di continuo e - con gli occhi bassi - si perde tanta bellezza 
L’università mi ha trasformata in continua a leggere