Il ritorno della Pasquetta al Marna: un evento da (ri)vivere, parola di nonni e zii!

Sant’Antonio Abate si prepara a vivere un evento atteso da tempo: una Pasquetta tutta abatese, direttamente al rivo Marna. Ad organizzarla, l’amministrazione comunale e l’associazione “Vivi…AMO il Marna”. Torna il passato e si incrocia col futuro, come nei nostri discorsi con nonni e zii di Tutta n’ata storia… Leggete un po’!

Pasquetta: relax, sole, verde, cibo e compagnia. Questo è il “lunedì dell’angelo” nell’immaginario tipico di quasi tutti, questo è quello che tanti si apprestano a rivivere dopo due anni di lockdown. Ma se vi dicessimo che per il 2022 potreste trascorrere una Pasquetta così a Sant’Antonio Abate?

Grazie all’associazione “Vivi…AMO il Marna” e all’amministrazione comunale, sarà possibile passare il lunedì in albis (quasi) come un tempo. A raccontarci come si trascorreva Pasquetta anni e anni fa ci hanno pensato alcuni nonni e zii di Tutta n’ata storia: “Che facevamo a Pasquetta? Andavamo abbasc’ o ciumm’!”. Attraverso i loro occhi, abbiamo rivisto sentieri non battuti, terra, polvere… Ma soprattutto abbiamo avvertito la felicità di ritrovarsi sulle sponde del Marna: “Partivamo da casa con uova e casatielli e li mangiavamo assettati ‘nderr. Poi arrivava qualcuno coi tamburi e partiva ‘a tammurriata. Era bello assaje!”. E forse non ci crederete, ma addirittura era prassi farsi il bagno: “Facevamo i tuffi direttamente da ‘ngopp o pont. L’acqua era almeno qualche metro e mezzo, era bello assaje”.

Era bello assaje è quello che più ci hanno ripetuto perdendosi poi in aneddoti personali, tra vecchi amici e giorni mai comuni. E, nel frattempo, noi ci siamo persi ad immaginare. Cosa? L’acqua limpida del Marna in cui rinfrescarsi, il terreno alzato dai calci ad un pallone, i balli a piedi nudi nell’erba, i casatielli e le pizze di maccheroni sotto al braccio da divorare in riva al canale. Loro ci dicevano che “era bello assaje” e noi già sentivamo il vento in faccia, il sole ad abbassare le palpebre, la musica in lontananza e addirittura il rumore dei tuffi… 

Foto di Alessandro Cuomo

Tutto questo – o almeno un po’! – tornerà ad essere realtà lunedì 18 aprile. Dalle 11.00 alle 17.00, l’amministrazione comunale abatese e l’associazione “Vivi…AMO il Marna” (che già da tempo dedica la propria attività al luogo in questione) vi aspettano al Canale Marna, a via Scafati. Ci sarà l’artista Raffaele Schettino, cantante d’opera e pittore d’origine abatese, a dipingere una tela che rappresenti il momento, direttamente sul luogo. Ci sarà un laboratorio di costruzione di aquiloni per i più piccoli (e non!), tenuto da Giuseppe Memoli. Ci sarà Alfonso D’Antuono, con il suo inimitabile cabaret fatto di musica e divertimento. Ci sarà Todisco Cioccolato con le sue dolcissime uova. E non è tutto…

L’iniziativa sarà occasione anche per visitare di persona i luoghi dove è in programma un importantissimo progetto di riqualificazione che tra le altre cose prevede, come ricordato nel comunicato diffuso dal sindaco Ilaria Abagnale, la “realizzazione di un laghetto artificiale nella parte iniziale del Marna, con nuovi annessi spazi di convivialità cittadina e di un accesso al Marna da area pubblica attraverso un nuovo ingresso pedonale direttamente da via Scafati”. Per partecipare alla giornata del 18 aprile è preferibile inviare un’email all’indirizzo dell’associazione rivomarna@gmail.com.

Che sia solo una delle grandi iniziative che animeranno il rivo Marna, per tornare magari con i nostri nonni e zii ed intrecciare ricordi del passato e nuovi momenti da costruire e custodire. Questo il nostro augurio.

 

Articolo di Feliciana Mascolo in collaborazione con Marzia Mascolo